Implantologia

La perdita di un dente comporta conseguenze sull’equilibrio neuro-muscolare e funzionale. Gli impianti dentali, simili a viti, sono inseriti nel tessuto osseo per sostituire le radici dei denti mancanti, ripristinando l’efficienza masticatoria, l’estetica e l’equilibrio muscolare.

 

Sebbene gli impianti possano durare teoricamente per un tempo indefinito, la loro riuscita dipende da un’igiene orale elevata e da controlli periodici, poiché possono essere soggetti a complicanze infettive e a usura meccanica. Gli interventi di inserimento degli impianti sono generalmente indolori e rapidi, richiedendo solo anestesia locale, a meno di necessità specifiche del paziente.

 

È essenziale avere un adeguato volume osseo per l’inserimento degli impianti; se questo non è presente, è necessario effettuare una radiografia 3D per valutare il difetto e procedere con tecniche di rigenerazione ossea. Queste tecniche, che possono includere l’uso di vari materiali come griglie di titanio e membrane, sono eseguite in ambulatorio e, se effettuate da professionisti esperti, hanno tassi di successo molto elevati. Lo studio in questione ha oltre 20 anni di esperienza in chirurgia, ricerca clinica e formazione nelle tecniche ricostruttive.